Chi siamo

Comune di Lucca www.comune.lucca.it
In attuazione del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 dicembre 2018 “Modalità di funzionamento e di accesso al Fondo di Innovazione Sociale, istituito dalla legge di bilancio 2018” (G.U. Serie Generale n. 32 del 7 febbraio 2019) il Dipartimento della Funzione Pubblica – Presidenza Consiglio dei Ministri ha indetto un avviso pubblico per la selezione di progetti sperimentali di innovazione sociale con scadenza al 31 maggio 2020 riservato ai comuni capoluogo e alle città metropolitane.
Le sfide che il Fondo di Innovazione Sociale pone alle pubbliche amministrazioni si riferiscono a: metodologia, approccio culturale al cambiamento, rilevanza della valutazione dell’impatto sociale, coinvolgimento di soggetti privati nella costruzione di servizi di interesse generale, modalità di costruzione di partenariati pubblico-privati, capacità di analisi interna in termini di possibili risparmi o maggiori entrate ed esterna (altri possibili outcome payers) per individuare le risorse necessarie a garantire sostenibilità di lungo periodo al progetto. In coerenza con quanto previsto dal Programma triennale per l’innovazione sociale, l’avviso è finalizzato a rafforzare la capacità delle pubbliche amministrazioni di realizzare interventi di innovazione sociale volti a generare nuove soluzioni, modelli e approcci per la soddisfazione di bisogni sociali, con il coinvolgimento di attori del settore privato.
L’avviso prevede necessariamente il coinvolgimento di almeno una pubblica amministrazione proponente (soggetto beneficiario), un soggetto fornitore del servizio o attuatore dell’intervento, un investitore o finanziatore privato, un soggetto valutatore. Il Comune di Lucca ha intrapreso un procedimento di coprogettazione per partecipare al Bando Ministeriale e definire l’idea progettuale.

In questa cornice, il Comune di Lucca ha definito il partenariato, individuando i seguenti soggetti:

Fondazione Casa Lucca www.fondazionecasalucca.it
Si è presentata come capofila di una compagine di soggetti di diversa natura, tipologia e caratterizzazione rispetto alle competenze. Si tratta di una Fondazione di partecipazione radicata sul territorio che rappresenta una rete di enti pubblici e privati con il principale scopo istituzionale di costruire risposte abitative innovative in risposta ai molteplici e differenziati bisogni dei cittadini. La sua azione si caratterizza per le sperimentazioni di housing sociale volte a sostenere le situazioni di disagio personale, familiare e sociale che hanno origine dalla mancanza di un alloggio o di un alloggio dignitoso, e per supportare anche attraverso interventi con i proprietari privati le famiglie della cosiddetta “fascia grigia” che dal punto di vista economico faticano a permanere nel mercato privato degli affitti (promuovendo il canone sostenibile basato sugli accordi territoriali). Le azioni riguardano da un lato l’incremento di patrimonio immobiliare da acquisire o recuperare per mettere in disponibilità dei territori nuove soluzioni abitative in aggiunta all’edilizia residenziale pubblica, dall’altro azioni che valorizzano e sperimentano nuove modalità abitative ponendo in essere percorsi di mediazione sociale e accompagnamento all’abitare che concretizzano una “gestione sociale” del patrimonio proprio e sperimentano gestione innovativa del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Fondazione Casa Lucca è il soggetto che ha un rapporto convenzionale con il comune di Lucca per l’attivazione di interventi di mediazione socio-abitativa in alcuni condomini di Erp in zone particolarmente problematiche della città, con attività di animazione di quartiere e più in genere con un lavoro di comunità che parte dalla dimensione abitativa per arrivare alla persona e alle sue problematiche individuali nonché alle relazioni sia familiari che di vicinato.

A.N.F.F.A.S. Onlus di Lucca – Associazione Nazionale Famiglie di
Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale
www.anffas.net
Associazione di volontariato profondamente radicata sul territorio, opera nel campo sia sociale, sanitario ed assistenziale, nonché educativo, ludicomotorio, ricreativo, della ricerca scientifica, in favore di persone svantaggiate in situazione di disabilità intellettiva e/o relazionale ed un supporto specifico alle loro famiglie, affinché a tali persone sia garantito il diritto inalienabile ad una vita libera e tutelata il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità.

Arcidiocesi di Lucca –Ufficio Pastorale Caritas www.caritas.diocesilucca.it
L’Arcidiocesi di Lucca attraverso l’Ufficio Pastorale Caritas è attiva nel campo della promozione umana nel territorio della Provincia di Lucca. In particolare l’Ufficio Pastorale Caritas opera per l’accompagnamento delle persone in situazioni di vulnerabilità e a rischio esclusione sociale, con un’azione trasversale avente per target tutte le forme di disagio. L’azione della Caritas si concentra attorno a tre dimensioni di lavoro: attività di ricerca sociale attraverso l’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse e la pubblicazione di studi sul fenomeno della povertà a livello locale; interventi di supporto alle marginalità grave attraverso la rete di servizi sul territorio: i centri di ascolto del disagio, le mense ed i servizi di distribuzione in risposta ai bisogni primari, case di accoglienza per l’emergenza abitativa; promozione della cultura della solidarietà e dell’accoglienza attraverso campagne informative, iniziative di formazione, produzione di materiali divulgativi per la conoscenza delle emergenze sociali sui territori.
Nel tempo Caritas ha sviluppato un’esperienza specifica nel campo della progettazione sociale, promuovendo interventi innovativi nel territorio legati a: integrazione lavorativa; recupero di beni comuni e gestione condivisa; accompagnamenti volti all’accrescimento del capitale relazionale delle persone in povertà; contrasto alla povertà minorile ed educativa, imprenditoria sociale, iniziative nell’ambito dell’economia civile e circolare. Caritas Lucca promuove, inoltre, interventi di animazione territoriale attraverso Tavoli locali con enti, associazioni, cittadini con la finalità di sostenere la partecipazione attiva e l’assunzione di responsabilità collettive verso le povertà.

FINABITA Legacoop Abitanti www.legacoopabitanti.it/attivita/finabita
E’ la Società di servizi di Legacoop Abitanti, associazione delle cooperative di abitazione. Tra i propri Soci annovera le Cooperative di Abitanti aderenti a Legacoop, il Gruppo Unipol e Coopfond S.p.a. Aderisce a Legacoop e a Legacoop Abitanti operando prevalentemente nelle attività di consulenza sulle tematiche finanziarie, gestionali e di ricerca scientifica legate al settore immobiliare tra cui: elaborazione studi di fattibilità finalizzati alla gestione e alla valorizzazione dei patrimoni immobiliari in dismissione e alla costituzione di fondi immobiliari. Ha sviluppato un particolare settore di attività nel sostegno allo sviluppo di fondi immobiliari per alloggi sociali: attività di start up, studi di fattibilità, strutturazione di fondi, promozione dello sviluppo di attività di Gestore Sociale; elaborazione di studi di fattibilità e coordinamento di programmi urbani complessi, assistenza per la promozione e la realizzazione di programmi abitativi per particolari categorie sociali; assistenza nella gestione delle procedure per l’accesso a finanziamenti agevolati nazionali ed europei, studi e marketing strategico per il settore; promozione e partecipazione in partenariato a progetti europei per l’innovazione tecnologica, il risparmio energetico, lo sviluppo del settore dell’alloggio sociale. Tra le varie attività, Finabita in questi ultimi anni ha concentrato la propria
attenzione nella promozione dello sviluppo di attività di Gestore Sociale. Sul quest’ultimo tema, nel 2017, Legacoop Abitanti e Finabita – con il sostegno di Coopfond – hanno promosso un percorso di innovazione del settore delle cooperative di abitazione che ha colto le istanze di “rinnovamento e messa a punto del processo” provenienti dai principali attori del Sistema Integrato dei Fondi (investitori e Società di Gestione del Risparmio – “Sgr”).

Fondazione Finanza Etica www.finanzaetica.info
Fondazione Finanza Etica è la fondazione culturale costituita da Banca Etica e da Etica sgr con il compito di promuovere, diffondere e approfondire i principi, le buone pratiche e gli sviluppi della finanza etica e della nuova economia.
In stretto raccordo con i due soci fondatori e con la rete dei gruppi d’iniziativa territoriale (GIT) della Banca, Fondazione Finanza Etica opera nella società per promuovere una alfabetizzazione critica alla finanza e all’economia, fin dalla scuola, offrendo occasioni di discussione e formazione, materiali di divulgazione come le Schede “Capire la finanza” (schede tematiche su diverse
problematiche di facile consultazione e utilizzo), ricerche e approfondimenti (come il Rapporto annuale sulla finanza etica e sostenibile in Europa). La Fondazione è proprietaria della testata “Valori”, da marzo 2018 sviluppatasi in un hub editoriale dell’intero Gruppo (www.valori.it): una piattaforma digitale nella quale si trovano notizie, informazioni, newsletter, infografiche, dati, dossier, video, materiale didattico sui temi della finanza e dell’economia. Fondazione Finanza Etica svolge da oltre 10 anni attività di azionariato critico, con lo scopo di promuovere il ruolo dei piccoli azionisti e il loro contributo alla vita delle principali imprese italiane, richiamando l’attenzione sugli impatti che la condotta delle società in campo sociale e ambientale può avere sui bilanci. L’iniziativa è svolta in stretta collaborazione con le reti e le organizzazioni della società civile italiana e internazionale, tanto con un dialogo con il management delle imprese, quanto con interventi e domande rivolte ai vertici delle aziende durante le assemblee generali degli azionisti. Fondazione Finanza Etica partecipa a diverse reti europee e internazionali di realtà e ong (Finance Watch, ERIN, ICCR, Shareholders for Change, ecc.), nonché a campagne (quali la campagna per la Tassa sulle Transazioni Finanziarie, campagna Abiti Puliti, ecc.) per operare sui temi della finanza etica a livello sovranazionale. In collaborazione con Università e centri studi, la Fondazione realizza ricerche, premi di laurea, stage, convegni e seminari sui temi dell’economia, della finanza, della responsabilità sociale e ambientale d’impresa. Realizza progetti europei, nazionali e locali su vari argomenti, dalla coesione sociale alla educazione alla cittadinanza globale.

Human Foundation www.humanfoundation.it
Si tratta di un centro di ricerca privato nato nel 2012 per promuovere soluzioni innovative in risposta ai crescenti bisogni sociali. Favorisce la collaborazione tra imprese, pubblica amministrazione, imprese sociali, fondazioni, investitori pubblici e privati, operatori economici e mondo della finanza per diffondere la cultura dell’innovazione sociale, della misurazione e della finanza ad impatto. Ha coordinato l’Advisory Board Italiano della Social Impact Investment Task Force istituita in ambito G8. Ha promosso la nascita di Social Impact Agenda per l’Italia, il network che riunisce gli operatori italiani degli investimenti ad impatto. Ha contribuito alla nascita di Social Value Italia, hub italiano di Social Value International, rete nata per promuovere nel nostro Paese la valutazione dell’impatto sociale. Per quanto riguarda le attività relative alla valutazione, disegna e applica metodologie di misurazione dell’impatto sociale e co-progetta nuovi modelli di intervento sociale. Utilizza un’ampia gamma di strumenti valutativi basati sulla Teoria del Cambiamento, impiegando mixed methods quali-quantitativi. E’ tra gli enti valutatori riconosciuti dal Fondo per il contrasto alle povertà educative.
Lavora per sviluppare sistemi di erogazione delle risorse basati sull’evidenza dei risultati sociali. Sostiene le competenze dei suoi stakeholders, attraverso programmi di Alta Formazione. Progetta percorsi di formazione e accompagnamento dedicati alle imprese sociali. Affianca donatori e istituti di credito nella costruzione di modelli erogativi innovativi orientati all’impact finance. Accompagna la Pubblica Amministrazione nell’adozione di modelli di intervento basati sulla co-progettazione e la costruzione di partenariati multi-stakeholder. In particolare nel 2107 ha svolto il primo studio di fattibilità sull’impiego di strumenti PbR a favore di progettualità volte ala riduzione della recidiva. In partnership con la Regione Puglia ha realizzato un approfondito studio sul ruolo dell’innovazione sociale e degli strumenti PbR per la promozione di partnership multi-stakeholder ad impatto.

Lucca Crea Srl www.luccacrea.it
La società ha come obiettivo principale attività di promozione della cultura per lo sviluppo economico e civile della comunità locale. Favorisce in particolare lo svolgimento di manifestazioni, mostre ed eventi di rilevante interesse culturale per il territorio, a partire dalla manifestazione annuale “Lucca Comics & Games” e tutti gli eventi collegati; promuove inoltre un calendario di iniziative culturali ricorrenti o occasionali rivolte in particolare alla popolazione giovanile, residente o ospite della città di Lucca. Promuovere e divulgare studi e ricerche relativi al fumetto, ai games, al cinema di animazione e alla comunicazione per immagini in generale. Da alcuni anni sono partner di progettualità socio-educativa con ruolo attivo nello studio dei nuovi linguaggi giovanili, vedi Progetto Povertà Educativa, in cui si promuove l’utilizzo del gioco come strumento didattico, insegnando ai ragazzi le buone pratiche con attività ludiche e specifiche attività formative rivolte ai docenti, per aiutarli ad utilizzare il gioco come strumento di dialogo e insegnamento.

Politecnico di Milano, Dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (DABC), REC – Real Estate Center www.polimi.itwww.abc.polimi.itwww.rec.polimi.it
Il Dipartimento di Architettura Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito (DABC) del Politecnico di Milano si occupa di formazione universitaria e post-universitaria, disseminazione scientifica e di ricerca (di base, applicata e industriale) organizzata in raggruppamenti multidisciplinari con l’obiettivo di definire e risolvere problemi complessi multi-scala e multi-fattore nell’ambito di (linee di ricerca strategiche): (1) progetti innovativi per l’architettura, gli spazi e i servizi; (2) trasformazione digitale, energetica e tecnologica per il costruito e la filiera delle costruzioni; (3) materiali e componenti avanzati, clean tech e tecnologie di produzione e costruzione innovative; (4) strategie di mitigazione dei rischi per l’ambiente costruito; (5) storia, scienza, tecnologia, gestione e valorizzazione dei beni culturali e del paesaggio; (6) cooperazione e trasferimento tecnologico per Paesi emergenti. Il gruppo di lavoro coinvolto nel progetto Co.MIX conduce le proprie ricerche all’interno del Real Estate Center (REC), uno dei laboratori (unità sperimentali soft) del DABC del Politecnico di Milano a supporto delle linee strategiche di ricerca del Dipartimento.
In REC ha fondato la divisione FOR IMPACT (responsabile scientifico: Prof.ssa Angela Silvia Pavesi) che si occupa di valorizzazione e rigenerazione di patrimonio immobiliare e dell’ambiente costruito attraverso la progettazione dei servizi sociali e di interesse generale, di creazione di modelli di infrastrutture sociali e reti collaborative, di co-progettazione e gestione di sistemi innovativi di welfare, tra cui l’housing sociale.
Negli anni, il gruppo ha condotto numerosi progetti di ricerca (anche applicata) nazionali e internazionali sulle tematiche dell’abitare sociale, ottenendo finanziamenti ad esempio da Ministero dello Sviluppo Economico e Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A. (INVITALIA), del Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-2020 del Ministero dell’Interno.
Inoltre, nell’ambito di progetti di welfare abitativo per persone con disabilità il gruppo è partner scientifico di “Officina Dopo di Noi” per il monitoraggio dello stato di attuazione della Legge 112/16 sul territorio nazionale. A livello istituzionale fa parte di tavoli e gruppi di lavoro interdisciplinari (p.e. Istituto Superiore di Sanità) per la definizione di modelli innovativi di inclusione abitativa per le persone con disabilità finalizzati alla costruzione del “Progetto di Vita” del “durante e Dopo di Noi”. Il gruppo collabora con l’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la costruzione di un atlante di buone pratiche relativamente ai progetti di welfare abitativo per il «durante e Dopo di Noi» attuati dalla Legge 112/16.
Ulteriori approfondimenti sui temi trattati dal gruppo di ricerca sono presenti (tra gli altri) in:
Pavesi A.S., Cia G., Micheletti D. e Arbuatti I. [2022], MY HOME Cerco, trovo e vivo la MIA CASA. L’ABITARE come infrastruttura sociale, MaggioliEditore, Santarcangelo di Romagna, ISBN 978-88-916-5610-0. Pavesi A.S., Cia G., Bengo I. e Tosi V. [2022], TRANSIZIONI URBANE COOPERATIVE. Generare valore sociale nell’abitare e nelle prospettive di rigenerazione urbana, Collana Trasformazioni di Fondazione Barberini e a cura di Vignudelli M., Roma, ISBN 979-12-210-0867-8. AA.VV. [2021], “DOPO DI NOI: l’attuazione della Legge 112/16 Monitoraggio 2019-2020”, MaggioliEditore, Santarcangelo di Romagna, ISBN 978-88-916-5055-9.
Zaccaria R., Ferri G. e Pavesi A.S. [2018], CAMBIARE L’ABITARE COOPERANDO. Il Gestore Sociale Cooperativo infrastruttura dell’housing sociale e del welfare urbano, Bruno Mondari, Collana Strumenti per l’housing sociale, Milano, ISBN 9788867741168.

I partner hanno partecipato al processo di coprogettazione per la definizione dell’idea progettuale e all’elaborazione dello studio di fattibilità secondo i propri ruoli, funzioni, e modalità di collaborazione. Le fasi dello studio sono state pianificate e gestite con meccanismi di tipo reticolare, individuando forme di coordinamento e collaborazione volte anche a mobilitare un ampio numero di soggetti e a potenziare la capacità di progettazione e attivazione dal basso. Qualora lo studio di fattibilità sia valutato positivamente, questa modalità sarà rafforzata e potenziata, dapprima in una logica di sperimentazione e poi di sistematizzazione, come richiesto dal bando stesso. Oltre ai partner sopra indicati si sono resi disponibili a supportare il progetto in qualità di investitori/finanziatori, utilizzando anche strumenti di finanza di impatto innovativi:
» 1. Banca Etica www.bancaetica.it
» Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca www.fondazionecarilucca.it